We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Nell'illusione di essere vivi​.​.​.

by R.aM.A. (Rapina a Mano Armata)

/
  • Streaming + Download

    Includes high-quality download in MP3, FLAC and more. Paying supporters also get unlimited streaming via the free Bandcamp app.
    Purchasable with gift card

      name your price

     

1.
Ombre 02:28
Ombre, scolpite nel tuo cuore viaggiano sole senza te sei fuori, persa in un sorriso che non mi farai mai più. Ombre, avvolte nella polvere del tempo che scivola via universi separati da nessuno in un tramonto di felicità. Ombre, colore rosso sangue il prezzo di una mia follia seduto, in mezzo ad un deserto cercando invano un'oasi che non c'è. Cos'è la vita senza un fiore colorato che puoi guardare sentire il suo profumo, quel fiore è morto reciso da parole di vendetta, ma il suo profumo è ancora qui nell'aria nell'aria. Ora, tu vivi, ma sei morto dentro, no, più niente importa, in quello specchio tu non ci sei più.
2.
Diaframma 01:31
Guardami, sono lì nella linea offuscata dei tuoi pensieri, oltre ogni barriera oltre l'ipocrisia di questa vita. Non perder tempo chiudi gli occhi e salta attraverso i cambiamenti attraverso la follia della ragione e raggiungimi nei desideri. Qui, non c'è futuro e soprattutto non esiste un senso c'è quello che puoi vedere con gli occhi del tuo cuore e se un giorno finirà non ci sarà rimorso. Vieni - salta. Vieni - salta.
3.
Occhi lucidi 02:31
Ho pianto per la rabbia, ho pianto dal dolore, ho visto ogni cosa perdere il suo colore. Per una volta però ho pianto dalla gioia lacrime zuccherine a rinvigorire il cuore, ritrovare quel valore, ascoltare dentro sé un fragoroso brusio. Un'incontrollata energia sublime che, si scioglie in lacrime non più acide, né corrosive, ma, gioiosi rivoli, di felicità. Ho pianto per la rabbia, ho pianto dal dolore, ho visto ogni cosa perdere il suo colore. Un'incontrollata energia sublime che, si scioglie in lacrime.
4.
In tanti mi dicono di vivere la vita ora per molti significa lasciarsi andare a tutti gli eccessi, fottersene di tutto... non ho scelto questa via vivo dei miei sentimenti e dei miei ideali che esprimo in mille modi posso urlarli - confidarli disegnarli - colorarli li faccio esplodere in ogni momento e sono loro a darmi l'essenza della vita, difficilmente li reprimo... da loro mi sento troppo diverso non c'è niente in comune li rispetto, ma non li condivido non voglio star con loro non è ghettizzarsi è semplicemente rifiutare modi & persone che non sento mie.
5.
Anche oggi ho riaperto gli occhi anche stavolta il sogno è finito quello che trovo è sempre lo stesso ingiustizia & miseria quasi per tutti, ricchezze srenate per pochi eletti. Questa realtà ci sta uccidendo continua a buttare acqua sui nostri fuochi accesi e quanti sono ormai spenti, da tanto tempo... da troppo ormai stiamo aspettando a riprenderci ciò che è nostro: per quanto ancora dovremo subire prima di dire basta una volta per tutte? Con la forza dell'utopia nei nostri cuori riusciremo ad abbattere le vostre false morali ed a spezzare quelle catene che ci impongono modi di vita. Una volta per sempre padroni & borghesi assaggeranno il sapore della sconfitta e non potranno far altro che guardare le loro ricchezze, grondanti di sangue, passare nelle mani della collettività finalmente il vento non porterà più i lamenti di persone represse, ma grida di gioia & d'amore. Tutte le gabbie saranno aperte e distrutte e l'Anarchia dilagherà.
6.
Sei solo per la strada il freddo avvolge i tuoi pensieri ma riesci ancora a scrutare negli occhi di quelle persone che sanno che ci sei anche tu ma fanno finta che tu non esista. La rabbia che ti sale dentro è grande come quella di una pantera che ingabbiata ed attraverso grandi sbarre scruta pian piano l'orizzonte che inghiotte la sua terra madre. Persone senza sentimenti pronte solo al facile guadagno a cui non frega niente di quei piccoli operai che si curvano la schiena e muoiono prima del dovuto. La rabbia che ti sale dentro è grande come quella di una pantera che ingabbiata ed attraverso grandi sbarre scruta pian piano l'orizzonte che inghiotte la sua terra madre. Intanto i padroni ingrassano ed ingrassa il loro conto in banca. Ed allora tu cosa puoi fare? "Rapina a Mano Armata". Rapina a Mano Armata
7.
Ventunesima 02:34
Ventunesima è la nostra strada padrona di un sogno che non si sa potrebbe anche diventare realtà. È sempre al buio è così bella piena di fascino di fascino oscuro come una regina che osserva in silenzio la sua immagine davanti ad uno specchio. Ventunesima è scrutare il cielo da molto più in alto sentirsi nel vuoto, ma non stare a cadere. Guardando negli occhi di ognuno di noi mi accorgo sempre, sempre di più che siamo diversi, ma ne siamo orgogliosi. Ventunesima
8.
Guerriero senza volto uccidi per la tua gloria hai bisogno di sangue ed il sangue scorrerà. Canta a ser le tue gesta attorno al tuo fuoco sarà gente pronta ad ascoltarti e intanto ti invidierà, uccidi, uccidi in battaglia i nemici del tuo re, forte, fedele tu sei, pronto a morire per lui. Ancor una ed un'altra vittoria la tua lama d'acciaio sparge infinito terrore la tua leggenda vivrà. Sfodera la tua forza di ferro per il tuo re assassino quanto pianto e quanto dolore per la stima del tuo padrone. Guerriero senza volto adesso il tempo è cambiato giaci sotto fredda terra ma il mondo delle tue gesta hai contaminato.
9.
Guardo davanti a me persone vuote sguardi spenti nessuno stimolo, solo apatia, una bella casa, un buon lavoro, una piccola offerta per la parrocchia, mi sto chiedendo è forse vita un così ammasso di ipocrisie? Guardati un po' non hai ideali, di niente importa, basta solo che il portafogli è lì, nel taschino: cosa ti frega se lì, oltre l'orizzonte qualcuno sta piangendo peggio per lui tanto stasera è sabato sera la discoteca, la tua troietta, ma lì, oltre l'orizzonte qualcuno, sta morendo sta morendo sta morendo.
10.
Siamo tutti bastardi, tutti schiavi, tutti sfruttati viviamo nel benessere creato dalla violenza a nostra volta subiamo violenza. Siamo tutti repressi, tutti schiavi, tutti sfruttati. Non dirmi il contrario, nella parvente democrazia, nell'occulta oppressione: sulla stessa barca. Si salvano in pochi sugli yacht sui transatlantici. Poche le azioni tutti passivi ed inermi sulla stessa barca e tu, non vuoi capirlo sulla stessa barca sempre più in avaria. Siamo tutti bastardi, tutti schiavi, tutti sfruttati
11.
Incubo 02:00
Ho capito che cos'era quello strillo l'altra notte ero sempre & solo io che gridavo dall'orrore. Una vita nell'uguale, una casa - una famiglia. Poi tornato dal lavoro le pantofole - la TV. Ed il ciclo si ripete non accenna mai a fermarsi nell'uguale sempre uguale lì sta la felicità. Il sudore sul mio corpo le mie labbra arse di sete con un braccio cerco qualcosa ma il buio è tutt'intorno, tutt'intorno. Con la mano nella mano sto recandomi con gioia alla cosa più paurosa: "la funzione domenicale". Sto pensando: è la fine, il mondo non esiste più, poi invece un raggio di sole entra e mi carezza il volto. Su coraggio hai solo sognato quello che non vuoi esser tu.
12.
Pussy is green - pussy is green pussy is green - yeah! La sto cercando, ma non la trovo, son tutte rosse o son tutte nere, ma la voglio verde, perché ecologica Pussy is green - pussy is green pussy is green - yeah!
13.
C'è un guerriero nella notte che è stanco di subire storia d'ingiustizia vecchia come il mondo. C'è un guerriero nella notte che protegge la sua collina la vera forza è il suo coraggio che salta agile sulle rocce che si tuffa nel vuoto del cielo. Come canne al vento cadono gli ingiusti ora lì, tra loro c'è paura di morire. Corri ragazzo, sulla tua collina il tuo volto è dipinto coi colori della guerra, voluta però solo da loro, ma nel tuo sguardo c'è ancora paura, la paura di un uomo solo... solo, col suo odio verso persone che da sempre continuano lo sterminio di un popolo fiero e coraggioso. C'è un guerriero nella notte che intona il suo canto, il suo canto di vittoria.
14.
Nel fosco fin del secolo morente, sull'orizzonte cupo e desolato, già spunta l'alba minacciosamente del dì fatato. Urlan l'odio, la fame ed il dolore da mille e mille facce ischeletrite ed urla col suo schianto redentore la dinamite. Siam pronti e dal selciato d'ogni via, spettri macàbri del momento estremo, sul labbro il nome santo d'Anarchia, insorgeremo. Per le vittime tutte invendicate, là nel fragor dell'epico rimbombo, compenseremo sulle barricate piombo con piombo. E noi cadrem in un fulgor di gloria, schiudendo all'avvenir novella via: dal sangue spunterà la nuova istoria dell'Anarchia.
15.

about

CREPACUORE ON TAPE 03

Questa cassetta è totalmente autoprodotta
Musiche Testi e Grafika sono dei R.aM.A. (Marzo 1994) -
DEAD è dei Napalm Death

PERCHÉ R.aM.A....

"Rapina a Mano Armata" non è un nome scelto a caso, come non è una pecca di presunzione. Due anni fa sei ragazzi suonavano in un gruppo chiamato "Immagini Allo Specchio" e accompagnavano alla musica un determinato discorso politico. Poi per alcune persone gli interessi sono cambiati ed il gruppo si è sciolto. Chi rimase aveva ancora intenzione di esprimersi con la musica e riteneva di continuare il discorso iniziato, ed ecco nati i R.aM.A. "Rapina a Mano Armata" vuole essere un'esortazione, innanzitutto a noi stessi, e alle persone, a riprenderci ciò che ci è stato rubato: la nostra vita, le nostre emozioni, la nostra identità e tutto quello di cui abbiamo bisogno per vivere. Distruggere ogni ostacolo alla realizzazione della nostra vita, in rivolta permanente a chi ci vuole prevedibili e manipolabili.

credits

released March 1, 1994

Condor: voce
Rock il Ragno: batteria & voce
Zecca: basso
Igor: chitarra

license

all rights reserved

tags

about

Suoni di provincia Formia, Italy

contact / help

Contact Suoni di provincia

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Nell'illusione di essere vivi..., you may also like: